lunedì 17 novembre 2014

Leggimi lo sguardo di Elisa Vangelisti

In un'epoca imprecisata e in un pianeta Terra molto simile al nostro vive la protagonista di questo romanzo: Durst, un demone mutante nata a Evod, un mondo parallelo al di là del Portale Nord. Un giorno incontra il più che umano While e se ne innamora senza rivelarlo. Tra i due nasce una bella amicizia, finché una proposta di lui stravolge ogni equilibrio. While non conosce la vera identità di Durst, né quale sia la sua natura e quando questa viene svelata il loro rapporto rischia di crollare.


"Leggimi lo sguardo" è un libro sorprendente, così come la sua autrice.
Erotico? Paranormal romance per adulti? Non saprei, non riesco a richiuderlo in una categoria, perché fra le sue pagine c'è molto di più.
Non mi aspettavo una storia così ricca di erotismo e al tempo stesso dolce e coinvolgente a causa del turbine di sentimenti che travolge la vita di While e Durst. Paura, incertezza, passione, e soprattutto un'amicizia prima e un'amore poi che cerca di lottare e abbattere qualsiasi tipo di ostacolo.
Lui è un umano, lei un demone, in una realtà nella quale pochi umani sanno dell'esistenza dell'altra razza.
Sono legati da uno di quei rari rapporti di amicizia e complicità, nonostante i segreti che nasconde Durst, sulla sua natura di demone e sui reali sentimenti che prova per While.
While è il personaggio che mi ha colpito di più. A dire il vero all'inizio lo avevo sottovalutato, mi era sembrato il solito ragazzo superficiale, il classico belloccio che scappa quando la relazione con la sua donna arriva al punto di dover poter diventare qualcosa di più importante. E invece è stata lui ad avermi colpito in pieno, ad aver  lasciato il segno. Le sue parole a Durst sono quelle che mi sono rimaste impresse di più, i suoi comportamenti, la totale fiducia che ripone in lei, nonostante il passato abbia lasciato in lui ferite profonde, che lo riempiono di insicurezze e paure. Per lei, per non farla soffrire, decide di mettersi completamente a nudo e le permette di accedere alla sua mente, di vedere tutto, utilizzando le sue capacità di demone. Pur essendo confuso di fronte a tutto quello che sta affrontando e vivendo, la certezza di While per i sentimenti che prova per Durst sono disarmanti. Non si può non amarlo. Non è perfetto, anzi, commette i suoi errori, ma è disposto a lottare per Durst e la loro storia.
La sua battaglia più grossa è convincere proprio lei.
Durst è una ragazza che a causa della sua natura di demone ha sofferto molto, anche nello stesso mondo dal quale proviene è ritenuta una rarità, l'eccezione e non sempre viene accettata. Mi ha fatto molta tenerezza per come tenti di nascondere le sue fragilità con comportamenti che la fanno apparire "ruvida" e un po' aggressiva. È una facciata che lei tenta di creare, una barriera che possa impedire  agli altri di vederla com'è realmente, di andare sotto la superficie e farle nuovamente del male.
Ama While da sempre, ma il terrore di vedere sul suo viso paura e disprezzo le hanno sempre impedito di svelargli la verità.
La loro è una storia molto bella e devo dire che l'autrice ha fatto scelte particolari e coraggiose parlando di While e Durst.
Ciliegina sulla torta non posso non parlare di Harvey, il maggiordomo di While, l'ho adorato. È un personaggio minore, all'interno della storia, che però con le sue attenzioni nei confronti di While, i suoi modi impeccabili e professionali, riesce comunque a trasmettere il profondo affetto e calore che prova per un ragazzo che ha visto crescere nel tempo come se fosse per lui un figlio. Un vero gioiello d'uomo.
So che è un romanzo autoconclusivo, ma spero in un futuro ci sia la possibilità di ritrovare While e Durst.

VOTO:4 stelle

TITOLO: Leggimi lo sguardo
AUTRICE: Elisa Vangelisti
EDITORE: auto pubblicazione (YouCanPrint)





1 commento:

  1. Ti ringrazio moltissimo per questa recensione! Dopo che l'hai pubblicata, abbiamo parlato fra noi a proposito di un eventuale seguito, così ti rispondo qui per quanto riguarda sia questa domanda, sia per la genesi del romanzo. "Leggimi lo sguardo" è stato scritto e pensato come qualcosa di iniziato e concluso. Questo, probabilmente, perchè - alla fine - la saga mi aveva impegnata pure troppo. La saga andava benissimo così, perchè i quattro romanzi - per i miei gusti - ci stavano tutti, ma volevo provare a scrivere qualcosa di breve e con un prezzo più contenuto, osando con l'erotismo verso cui più d'una lettrice mi spingeva. Diciamo che è stato un esperimento in tutti i sensi e ti assicuro che è stato molto difficile! Scrivere erotico è complesso, rischioso, soprattutto con un tema come quello di questo romanzo, che credo sia leggermente diverso da altri. L'idea mi è venuta ben prima di terminare la scrittura della saga ed è stata lì a covare parecchio, tanto è vero che prima di pubblicare "Leggimi" ho letto "Il gioco del demone" di Irma e ci son rimasta un po' male, perchè non volevo che si pensasse che la mia idea non fosse originale. Lo era eccome, non ho copiato nulla, o meglio ho scritto con la consapevolezza di metterci solo farina del mio sacco. Senz'altro qualcun altro avrà già scritto di cose simili, non posso aver letto tutto... poi avevo bisogno di staccare dal linguaggio forbito dei Johnson, dalla pacatezza di Rynn e da Maja... insomma volevo mettere un po' più di grinta nei dialoghi e per farlo niente di meglio di una timida (diciamo che c'è molto anche di me ah ah). Per quanto riguarda il resto, è venuto da sé. In genere è la donna che si arrende all'uomo e io - che se posso faccio sempre a rovescio - ho voluto un uomo che si arrende a una donna.

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